Torna, dall’11 al 19 marzo, “Rock The Dolomites” con tanti concerti ai piedi delle montagne
Sono già decise le date della nuova edizione di Rock The Dolomites, l’evento musicale tanto atteso che propone musica rock di alta qualità… in alta quota.
Quest’anno infatti dall’11 al 19 marzo 2017 si alterneranno, in una settimana di buona musica, numerosi gruppi, che non avranno bisogno di particolari scenografie, perché a fare da sfondo saranno le magnifiche montagne innevate delle Dolomiti della Val Gardena, Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco.
La kermesse musicale inizierà, quindi, sabato 11 marzo alle 14 con il concerto dei Nolunta’s, gruppo veterano di questa manifestazione, che con la loro musica e le loro canzoni ricche di amore, di speranza e di positività infonderanno una nuova energia al pubblico del Rifugio Salei, ai piedi del Sassolungo (2.225 metri).
Domenica 12 marzo alle 14 l’appuntamento sarà con i MadaX alla Baita Ciampac, ai piedi del Monte Stevia nel Parco Naturale Puez-Odle. Con l’aiuto di questo contesto naturale meraviglioso, i Madax, oltre a proporre cover di gruppi famosi come i Toto, presenteranno anche canzoni proprie.
Cash an go, cover band dell’Alto Adige con trascinante musica rock and roll, si esibirà lunedì 13 marzo alle 15 presso l’Après Ski Snowbar Ruacia. Coinvolgeranno con il loro repertorio giovani e meno giovani, spaziando dal pop tedesco ai classici dell’hard rock.
Alla Baita Comici alle 11 di martedì 14 marzo si esibiranno The Jam’son, cover rock band piena di energia che porterà al rifugio ottima musica; sempre di mattina alle 11, mercoledì 15 marzo sarà la volta dei Back in Style, che suoneranno a 2.100 metri d’altezza sull’Alpe di Ciampinoi presso la Baita Saslonch. I sei giovani musicisti, in parte dalla Val Gardena, debuttano per la prima volta “in casa” e proporranno brani soul e R&B a partire dagli anni 90 in poi, con cover di Christina Aguilera, Alicia Keys, Shakira e molti altri.
I Pamstiddn Kings si esibiranno giovedì 16 marzo alle 15 al Piz Setëur, alle pendici del gruppo del Sella: sei ragazzi e otto strumenti a fiato coinvolgeranno il pubblico con un genere davvero particolare.
Venerdì 17 alle 14 presso la Baita Panorama, suoneranno i Jackie Rose con un vero e proprio spettacolo al’insegna del rock and roll: luci, effetti pirotecnici, costumi e un repertorio con tutto il meglio del rock degli anni 70/80. Il divertimento sarà assicurato.
Altro gruppo veterano di Rock The Dolomites sono i Pëufla, che quest’anno faranno la loro esibizione all’Après Ski La Stua, alle ore 17. La band gardenese, molto popolare tra il pubblico locale, alternerà brani propri a cover in varie lingue, tra cui l’inglese e il ladino.
A chiusura dell’evento, domenica 19 marzo, la Spolpo Blues Band al Dantercëpies Mountain Lounge. La storica band, che ha suonato con e per interpreti come Zucchero, inizierà il suo concerto alle 15 a 2.305 metri, con lo splendido scenario del Cir, del Sella e del Sassolungo.
VIAGGIO IN VAL GARDENA
La conservazione degli usi, dei costumi, del patrimonio culturale e ancor più della lingua ladina, costituisce un baluardo di questo popolo. Bën unì = Benvenuti: basta ascoltare questa lingua arcana o assistere ad una giornata di festa, con i gardenesi vestiti nei loro costumi tradizionali per riscoprire, come d’incanto, tutto lo splendore del passato.
Ortisei, Santa Cristina e Selva Gardena sono ideali come base per le vostre esplorazioni in Val Gardena. Un sistema di bus ben funzionante garantisce un ottimo collegamento tra i tre paesi della Val Gardena. Sia in estate sia in inverno le tre località meritano il viaggio ! Selva è un piccolo e vivace paese adagiato sul fondovalle ed è direttamente connesso al carosello sciistico “Sellaronda”: accoglie i suoi visitatori con una seducente combinazione di sport e divertimento. Il paese offre una moltitudine di opportunità: emozionanti gite con gli sci e il vantaggio dello ski in – ski out, escursioni nella natura con le ciaspole, avventurose scalate su roccia o ghiaccio, oppure pomeriggi in allegria con musica in uno dei numerosi après-ski bar e naturalmente pranzi gustosi e cene romantiche nelle accoglienti baite e nei rinomati ristoranti. Santa Cristina è una graziosa località piena di vita, circondata da prati opulenti e rocce scolpite dalla natura: una base strategica dall’esposizione perfetta. Durante le vacanze a S. Cristina sia gli amanti delle escursioni in montagna sia gli appassionati degli sport invernali troveranno tutto quello che desiderano.
Ortisei, pittoresco capoluogo della Val Gardena, è rinomato per le sue artistiche sculture in legno e la bellissima zona pedonale con negozi e bar. Questo idilliaco angolo della Val Gardena offre anche una grande varietà di proposte per il tempo libero. Una vacanza a Ortisei è come un viaggio nel tempo. Il Museo della Val Gardena “Museum de Gherdëina” nel centro di Ortisei, vanta un’importante sezione dedicata all’affascinante geologia delle Dolomiti e alla preistoria gardenese, nonché pregevoli collezioni di sculture antiche e di giocattoli. Di singolare valore il crocefisso monumentale del Sëurasas, la tela quaresimale del Seicento proveniente dall’antica chiesa di San Giacomo, oltre ai dipinti di noti artisti locali tra cui Josef Moroder Lusenberg. L’interessante mostra multimediale “Bierjun 1490. Una Passione nascosta” presenta la piccola stanza da letto del maso di Bierjun con i rarissimi disegni a sanguigna d’epoca medievale.
La Val Gardena è famosa per il tradizionale artigianato legato al legno con particolare attenzione per la scultura. L’attività dell’intaglio del compatto legno di cembro si sviluppò già a partire dal XVII secolo a Pescosta, una frazione di Ortisei, come passatempo per superare il lungo periodo invernale.
I primi prodotti erano soprattutto maschere e oggetti d’uso comune, in seguito, a riprova della tecnica migliorata e delle finezze artistiche raggiunte dagli abitanti della valle si sono aggiunti alla collezione anche giocattoli di legno e figure religiose. Quello che si scolpiva durante l’inverno, per la maggior parte figure di natura cristiana: Madonne, angeli, crocifissi e presepi, d’estate veniva esportato e venduto. Dalla necessità nacque un’arte, che è tuttora viva, tanto che le sculture gardenesi, sia sacre che profane, sono conosciute in tutto il mondo.
NATURA SPORT E DIVERTIMENTO
Durante il periodo che va da dicembre ad aprile questo meraviglioso territorio vi invita a praticare i più entusiasmanti sport invernali e a conquistare le tantissime discese e piste. La valle è conosciuta per i suoi campioni. Qui Karl Schranz e il giovanissimo Gustavo Thöni, hanno raggiunto traguardi straordinari e tutto ciò circondati da un paesaggio unico al mondo.
Grazie al collegamento con Dolomiti Superski – il più grande carosello sciistico al mondo – e la vicina Alpe di Siusi, la Val Gardena è un eldorado per gli sportivi invernali. Con lo skipass Dolomiti Superski si possono utilizzare tutti gli impianti di risalita delle Dolomiti e cioè 500 chilometri di piste collegate attorno al Gruppo Sella e ben 1.220 chilometri di piste in 12 aree sciistiche. Un’esperienza in mezzo alla natura a dir poco unica: l’escursione con ciaspole nel cuore delle Dolomiti. Questo sport invernale così amato è un’alternativa alle escursioni su sci e potete raggiungere montagne e distese in piena serenità e silenzio. Anche il pattinaggio su ghiaccio è un’antica tradizione in Val Gardena. Questo sport è stato praticato dapprima su ghiaccio naturale e dal 1967 anche su ghiaccio artificiale. Lo sapevate che la campionessa mondiale di pattinaggio artistico su ghiaccio artificiale 2012, Carolina Kostner, viene da Ortisei e che è praticamente cresciuta nell’ Eis Club Gardena? A Selva c’è la possibilità di pattinare presso lo stadio del ghiaccio Pranives e a Santa Cristina sulla pista all’aperto nel Centro Iman.
La Val Gardena offre agli appassionati della montagna diverse possibilità, tra cui alcune delle vie ferrate più famose delle Dolomiti.
Le più note sono: ferrata Tridentina, ferrata Schuster, ferrata delle Meisules, via ferrata Sass Rigais e ferrata Piz Duleda. Numerosi poi anche gli itinerari escursionistici in tutti i livelli di difficoltà: un mondo che si lascia esplorare mettendo a disposizione sentieri ben marcati ed impianti di risalita per raggiungere le zone più alte. In poco tempo si raggiungono dal fondovalle i boschi, i prati e pascoli alpini delle Dolomiti. Il sud della Val Gardena è delimitato dal gruppo del Sassolungo, a sud-est sorge il Sella e a nord-est il Puez Odle che fa da corona alla Val Gardena.
Gli impianti di risalita facilitano la salita ed anche la discesa. Lungo il percorso le tante baite a gestione familiare invitano a riposare, viziandovi con gustosi piatti tipici, dal tipico speck al graukäse, un particolare tipo di ricotta stagionata, dai formaggi di malga ai canederli più vari fino al famoso zelten altoatesino, un particolare tipo di pane alla frutta. All’impasto vengono aggiunte noci, frutta secca ma non farina. Ciò conferisce al pane il suo inconfondibile sapore.
Ecco solo un esempio d’itinerario escursionistico sicuramente da sperimentare: Curona de Gherdëina, trekking di 4 giorni sulla corona attorno alla Val Gardena. Curona de Gherdëina é un trekking unico nelle montagne Dolomitiche sull’affascinante corona attorno alla Val Gardena. Il percorso di 60 chilometri porta dal Parco Naturale Puez-Odle a nordest (Patrimonio Mondiale Unesco), verso sudest sull’altipiano del Sella fino al Gruppo del Sassolungo situato a sud della valle. Per scegliere itinerari e raccogliere utili informazioni per le giornate da trascorrere all’aria aperta, basta consultare il nuovo portale www.dolomitesalpine.it.
Se amate la natura non potrete che restare ammirati dal Parco Naturale Puez-Odle-Rasciesa (altitudine media 2.500 metri). Con i suoi 10.200 ettari comprende un grande altipiano delle Dolomiti nord-orientali che si caratterizza per la straordinaria bellezza e per la grande ricchezza naturalistica. Arditi pendii, bizzarre erosioni, fessure e ponti naturali entrano in dinamico contrasto con distese di prati immacolati, dove lo sguardo si perde all’orizzonte. Il Parco Naturale è nato con un duplice scopo: da una parte la cura del patrimonio naturale e la protezione del territorio, dall’altra lo studio, la ricerca, la formazione e la didattica.
La tranquillità e il silenzio del Parco sembrano lontani anni luce da qualsiasi ritrovato della tecnica moderna. I visitatori devono prepararsi a qualche rinuncia. Il traffico è interdetto, così come la raccolta di fiori e di funghi, di minerali e di fossili. I biotopi non possono essere danneggiati in alcun modo. Solo così la straordinaria ricchezza di questo parco può essere assicurata e preservata.
La Val Gardena e le Dolomiti fanno sicuramente parte delle zone per l’arrampicata sportiva più belle a livello mondiale. Ci si arrampica quasi esclusivamente sulla roccia dolomitica. Grazie al Sassolungo, le Torri del Sella, il Gruppo delle Odle e il Sella, l’atmosfera non potrebbe essere più spettacolare.
Sono presenti in Val Gardena numerosi percorsi: lunghi, corti, semplici, difficili, strapiombanti e su placca. La maggior parte delle falesie e dei percorsi è stata aperta dai membri del gruppo alpinistico dei Catores (coturnici). Probabilmente è la “Città dei Sassi” sotto il Sassolungo al Passo Sella a essere una delle falesie più conosciute. È il risultato di una caduta vasta di rocce. Questo posto unico è utilizzato da tanti anni come zona d’allenamento. Possiamo trovare numerosi blocchi di roccia con tanti percorsi diversi, anche per famiglie. Chi vuole arrivare più in alto non dovrebbe perdersi le vie lunghe al Traumpfeiler (Pilastro dei Sogni). Ci sono percorsi fino a sei tiri di corda, i quali sono ottimamente protetti e di un fascino particolare. Un’arrampicata tecnica molto interessante su placche a buchi con una vista entusiasmante sul Sassolungo.
Amate pedalare ? E allora la Val Gardena fa al caso vostro: per gli appassionati del rampichino un paesaggio naturale unico al mondo, una scelta elaborata di 30 percorsi per mountain bike ben segnalati e nei diversi gradi di difficoltà. Una rete di percorsi lunga 1000 chilometri in uno dei scenari montani più spettacolari al mondo.
Così si presenta il comprensorio di mountain bike “Val Gardena/Alpe di Siusi” esibendo una serie di percorsi orientati verso le svariate esigenze dei numerosi appassionati di questo fantastico sport. La peculiarità della zona di mountain bike Val Gardena/Alpe di Siusi consiste nella sua collocazione. I 30 percorsi infatti variano in altitudini fra i 700 e i 2450 metri. Non mancano poi in Val Gardena le escursione guidata in mountain bike, come il il Sellaronda MTB Tour, un’escursione intorno al maestoso massiccio del Sella, nelle Dolomiti. Grazie all’accompagnamento da parte di esperte guide e al trasporto della bici con gli impianti di risalita per la salita ai quattro passi dolomitici – Gardena, Campolongo, Pordoi e Sella – è possibile fare il giro del massiccio del Sella in mountain bike in una sola giornata. Si parte da una delle località intorno al Sella (Selva Gardena, Corvara, Arabba, Canazei o Campitello di Fassa). Le discese a valle avvengono per lo più su single trails e seguono solo parzialmente la strada. Anche in Val Gardena (Selva) è aperto il nuovo percorso MTB Freeride Freeride Ciampinoi. Un percorso mozzafiato e allo stesso tempo molto divertente per le bici da freeride con una splendida vista panoramica sulla Val Gardena e le Dolomiti.
Il percorso inizia a 2.254 metri, presso la stazione a monte dell’ovovia Selva-Ciampinoi.
Manca qualcosa alla vostra vacanza ? Ricordate che in Val Gardena si possono fare anche escursione a cavallo, gite in slittino, praticare nuoto in piscina, tennis e ovviamente ascoltare buona musica come in occasione del prossimo festival Rock The Dolomites. Segnatevi allora queste date, dall’11 al 19 marzo, la musica….in alta quota.