In America per studiare inglese

Gli Stati Uniti, un sogno coltivato sin da piccola che mai avrei pensato di realizzare alla tenera età di 16 anni, questo fino a quel momento in cui la mia insegnante di inglese non è entrata in classe e ha pronunciato le fatidiche parole “Ragazzi, sto pensando di organizzare una vacanza studio negli Stati Uniti, 2 settimane in estate dove seguirete dei corsi di inglese all’interno della scuola scelta, chi è interessato?”

A dire la verità in quel momento ho provato sentimenti molto contrastanti: una gioia immensa alla parola “Stati Uniti”, un’angoscia infinita al pensiero di studiare anche in estate! Tuttavia il programma della vacanza studio non sembrava poi così male e l’idea di mettere finalmente piede nella terra dei miei sogni mi ha fatto andare ben oltre “l’ansia da studio in vacanza”, e così ho comunicato la proposta ai miei genitori una volta arrivata a casa. Impagabile come direbbero gli americani payless la faccia di mia mamma al pensiero di me “sola” in una delle grandi metropoli statunitensi, ma fortunatamente dopo aver parlato con la mia insegnante, essersi informata sull’azienda organizzatrice (la MLA) si è apparentemente rassicurata. A votazione abbiamo deciso la destinazione, le possibili opzioni erano New York, Miami, San Diego e San Francisco e se anche per pochissimi voti di differenza New York ha avuto la meglio, yesss.
Non che avrei disprezzato le altre ma secondo me l’esplorazione degli Stati Uniti deve partire proprio da lì.
Per non dilungarmi troppo passerò direttamente all’esperienza della vacanza studio.

La magica Times Square

Arrivati a New York dopo un interminabile viaggio in aereo ci hanno portato direttamente nel college dove ci hanno sistemato nelle apposite camere doppie. Il corso di inglese è iniziato con un test che è servito a dividerci nelle varie classi divise in base al livello della lingua. Devo dire che il corso è stato meno noioso di quello che pensassi, in quanto l’ho trovato molto più pratico e immediato rispetto alle lezioni tenute normalmente in classe e poi essendo tenuto da un insegnante madrelingua, tutt’altra storia.

Nel college oltre che alle lezioni, ci hanno fatto partecipare a diverse attività ricreative: feste, karaoke, quiz, sport e così via.
Inutile dire che l’esperienza nel college mi ha emozionata tantissimo, mi è sembrato davvero di essere in un film! Ma college a parte naturalmente i momenti migliori della vacanza sono state le escursioni! Finalmente ho potuto visitare la grande mela mettendo piede nei suoi luoghi più famosi! Siamo stati a Times Square, abbiamo visitato Brooklyn, L’Empire State Building, Central Park, la Grand Central Station e ancora Soho, Chinatown e Little Italy.

Il museo di Storia Naturale di New York

Abbiamo visto il ponte di Brooklyn (da sopra e da sotto) e siamo stati al Museo di Storia Naturale (wow). Il programma prevedeva anche diverse ore per fare shopping, ma anche una settimana intera non sarebbe bastata per visitare tutti i negozi presenti a Manhattan, diciamo che in quelle ore a malapena siamo riusciti a visitare Macy’s. Per quanto riguarda il cibo, la maggior parte delle volte abbiamo mangiato nel college ma durante le escursioni abbiamo avuto modo di assaggiare qua e là ciò che ci capitava e in più abbiamo cenato all’Hard Rock cafè a Times Square, mitico!
Inutile dire che dopo questa esperienza il mio amore per gli Stati Uniti è arrivato alle stelle! Ma al di là del posto quello che mi ha sorpreso è stata l’esperienza completa. Fare una vacanza studio è davvero una cosa che consiglio a tutti! Ti fa sentire indipendente e allo stesso tempo ti fa conoscere molte persone nuove e condividere tantissime emozioni con i tuoi amici. Quindi se qualcuno dovesse chiedersi se vale la pena, la mi risposta è decisamente si!