La cucina indiana è semplice, equilibrata, basata su ricette e principi millenari. Le norme dietetiche scritte nei testi sacri dell’Ayurveda regolano il dosaggio e i miscugli delle spezie, in tal modo una pietanza un po’ pesante sarà sempre attenuata da una base acida, digestiva, sotto forma di pomodori, aceto o limone. La cucina differisce da una regione all’altra ma anche da famiglia a famiglia.
India del nord: nel nord del Paese, la cottura delle pietanze viene effettuata al ghee, una sorta di burro chiarificato, la caratterizzano la presenza di vari tipi di pane, carni dapprima marinate e poi grigliate in un tandoor, specie di forno, poche salse e una preferenza per lo yogurt. Quella del Nord è una cucina “secca”, nella quale si perpetua la tradizione del mangiare con le dita.
India del sud: essenzialmente vegetariana, il riso ed altri cereali si arricchiscono di molteplici salse, la cottura dei piatti è fatta con l’olio. Tutta la costa tropicale, a partire da Goa, è il paradiso dei pesci, dei crostacei e dei molluschi, preparati sovente con olio, spezie e curry e quindi molto saporiti e aromatici.
TANDOORI MURGHI
Ingredienti per sei persone
3 polli di 500-700 gr ciascuno, 2 tazze di yogurt, 2 cucchiaini di chili in polvere, 1 cucchiaino di pepe nero macinato, ½ cucchiaino di peperoncino rosso in polvere, 1 cucchiaio di papaia tritata, 6 cucchiai di aceto, 2 cucchiaini di zenzero in polvere, 2 cucchiaini di coriandolo in polvere, 2 cucchiaini di cumino in polvere, 2 cucchiaini di cardamomo in polvere, 3 cucchiaini di sale, 6 spicchi di aglio, succo di limone, 100 gr di burro fuso, fette sottili di limone, foglie di coriandolo prezzemolo.
Preparazione
Con un coltello ben affilato praticare varie incisioni nel petto e nelle cosce dei polli, facendo attenzione a non tagliarne le giunture (se si preferisce, però, i polli si possono tagliare a metà o in quarti). In una grande terrina mescolate gli altri ingredienti ad eccezione degli ultimi tre: unite i polli, girateli per bagnarli bene da ogni parte, lasciateli marinare 6-7 ore o tutta la notte. Scolateli, spennellateli con il burro fuso, arrostiteli su una griglia al di sopra di un letto di braci, girandoli e spennellandoli di tanto in tanto con altro burro. Serviteli caldi, guardine di fette di limone e foglie di cordianolo o prezzemolo.