Famosa stazione di villeggiatura estiva, ma soprattutto invernale, Madonna di Campiglio dispone di numerosi impianti di risalita per la pratica dello sci alpino e dello snowboard caratteristica che, nel tempo, l’hanno resa uno dei maggiori poli sciistici a livello nazionale.
Situata a 1552 metri di altitudine nel comune di Pinzolo (Trento), Madonna di Campiglio, cinta da fitte abetaie, è adagiata nella suggestiva conca tra il gruppo delle Dolomiti del Brenta e i ghiacciai dell’Adamello e della Presanella. Il suo sviluppo turistico risale al 1872 con l’apertura, al posto di un un antico ospizio, del primo albergo voluto da Giambattista Righi di Strembo che, nel 1868, acquistò per 40.000 fiorini l’intera sostanza dell’ex-monastero di Santa Maria di Campiglio appartenente alla mensa capitolare di Trento. L’avventura imprenditoriale di Gianbattista Righi fu portata avanti da Franz Joseph Oesterreicher che trasformò Madonna di Campiglio nel ricercatissimo luogo di soggiorno per la nobiltà e la ricca borghesia austriaca e mitteleuropea. Tra i suoi ospiti, nel 1889 e nel 1894, ebbe addirittura la principessa Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe. Nel 1948 fu inaugurato il primo impianto, una seggiovia che univa Madonna di Campiglio allo Spinale; negli anni ’50 furono realizzate la funivia 5 Laghi ed alcune sciovie, consolidando le fortune di Madonna di Campiglio, specialmente con l’espandersi della pratica degli sport della neve.
Oggi la perla delle Dolomiti di Brenta vanta 57 impianti di risalita all’avanguardia, efficienti e veloci, 150 chilometri complessivi di piste con una capacità di oltre 31.000 persone all’ora, 50.000 metri quadri di snowpark, 40 chilometri per lo sci nordico nonchè il collegamento, sci ai piedi, con Pinzolo e Folgarida – Marilleva, il tutto in un ambiente naturale particolarmente suggestivo ed affascinante dove è piacevole soggiornare approfittando anche di variegati eventi che animano piacevolmente le vacanze di questa località montana.
Se state quindi cercando l’hotel, il B&B o l’appartamento giusto per la vostra vacanza a Madonna di Campiglio, date un’occhiata a tutte le sistemazioni offerte da venere.com e troverete ciò che fa per voi. Un buon motivo per visitare Madonna di Campiglio, può essere ad esempio, il prossimo febbraio, il Carnevale Asburgico, manifestazione culturale e turistica denominata “Campiglio Asburgica” caratterizzata da numerosi eventi: rievocazioni in costume del periodo asburgico, conferenze e incontri culturali che mirano ad approfondire la conoscenza della vita a Campiglio nel periodo dell’imperatore Francesco Giuseppe.
La cerimonia inizia con l’arrivo della corte e con una sfilata in costumi d’epoca, gli Ussari (corpo militare svizzero) giungono in compagnia delle proprie dame sulle troike, e con la Principessa Sissi e l’Imperatore Francesco Giuseppe in carrozza, risalgono la cosiddetta Strada dell’Imperatore fino a giungere alla pista Belvedere. Uno spettacolo davvero da non perdere. Ma veniamo agli eventi prettamente legati agli sport invernali:
60° edizione della 3Tre. Dal 19 al 22 dicembre si svolgerà la discesa libera maschile che riunisce i futuri big di questo sport ed è valida per la Coppa Europa FIS di sci alpino, stagione 2013/2014. Le piste ai piedi delle Dolomiti di Brenta saranno il terreno di gara per la disciplina più veloce della neve, la discesa libera maschile, ottimo test anche per la nuova pista “Azzurri di Campiglio”, l’ultima nata nel comprensorio campigliano, in vista dello svolgimento delle gare di Coppa del Mondo di questa specialità nei prossimi anni.
19° Memorial Danilo Re. Dal 9 al 12 gennaio si svolgerà la 19° edizione del “Memorial Danilo Re”, dedicato al guardiaparco piemontese Danilo Re, deceduto nel 1995 mentre stava svolgendo il proprio lavoro. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Alparc (Rete alpina delle aree protette) nel Parco Naturale Adamello Brenta Geopark, l’area protetta più grande del Trentino. Nei paesi di Pinzolo e Carisolo, in Val Rendena, si svolgeranno i momenti di incontro tra i dipendenti delle aree protette dell’arco alpino e le gare sportive del Memorial. Ben 40 le squadre partecipanti provenienti da vari paesi alpini: Italia, Francia, Svizzera, Austria, Germania e Slovenia. Oltre 400 persone si sfideranno nelle discipline di sci alpino, sci nordico, sci alpinismo e tiro a segno, contendendosi l’edizione italiana del Memorial. In cartellone anche un convegno tematico e un workshop di confronto tra le esperienze e i sistemi di lavoro adottati dalle diverse aree protette, oltre a momenti conviviali come la cena di gala organizzata dall’area protetta ospitante e la divertente ed originale cena alpina: ogni squadra dovrà provvedere a portare specialità tipiche della propria regione, in modo da favorire e accentuare la conoscenza e la condivisione di culture e tradizioni.
26° edizione della Winter Marathon. Dal 23 al 26 gennaio torna la gara internazionale per auto storiche. Quest’anno aumenta la tipologia di auto ammesse alla manifestazione: oltre alle vetture a trazione anteriore e posteriore costruite entro il 1968 saranno accettate, ad insindacabile discrezione del Comitato Organizzatore, un massimo di 15 vetture di particolare interesse storico e collezionistico prodotte entro il 1976, sempre a trazione anteriore o posteriore. Verrà data così per la prima volta ai collezionisti la possibilità di portare in gara alcuni fra i più celebri modelli di auto degli anni ‘70.