Molino Stucky Hilton Venice sorge su quella che era una delle architetture industriali più note della città, nell’isola della Giudecca, costruita a cavallo tra Ottocento e Novecento e annoverata tra i più bei mulini europei. Dopo oltre mezzo secolo di abbandono, nel 1988 il Ministero per i Beni Culturali decise di apporre il vincolo su tutta la struttura e stabilì la sua trasformazione in un complesso alberghiero, cominciata nel 2002. Il 1° giugno 2007 apre l’Hotel Molino Stucky Hilton. Il mantenimento del nome e dell’architettura, nonostante l’incendio del 2003, vuole mantenere vivo il ricordo storico e la volontà di Giovanni Stucky di “instaurare un rapporto con la città”.
L’interno del ristorante “Bacaromi”
E difatti l’hotel, fin da subito si è aperto ai veneziani con l’organizzazione di feste a tema allo Skyline Rooftop Bar, all’ottavo piano dell’edificio e con l’offerta di pacchetti benessere propoposti dalla Spa di 600 metri quadri, il più grande centro benessere di Venezia.
Da due anni è aperta agli ospiti ed ai cittadini un nuovo spazio. E’ “Bacaromi”, la cicchetteria veneziana dell’Hilton. Il concept innovativo di “Bacaromi” è quello di coniugare i sapori tipici della tradizionale cucina veneziana, con una scelta attenta delle proposte gastronomiche e delle etichette, in un contesto di design contemporaneo raffinato.
La splendida vista che si gode dalla torretta neogotica
L’Hilton Molino Stucky Venice lancia ora la propria suite presidenziale come location unica per eventi esclusivi e presentazioni di prodotti di lusso, grazie ai suoi ambienti raffinati e a una posizione assolutamente straordinaria, nel punto più alto della città lagunare. Situata sulla sommità della torre a 35 metri di altezza, la suite presidenziale è l’unica ad avere accesso alla torretta neogotica da cui godere di una emozionante vista sull’intera laguna. Distribuita su 300 metri quadrati, vanta il primato di essere la suite più grande di Venezia: con due camere, una Twin e una King, ampio salone, cucina e quattro stanze da bagno in marmo. Dalle sue 44 finestre a ogiva affacciate sulla laguna, la luce del sole entra nella suite e si riflette sui lampadari di Murano e sui ricercati tessuti di Fortuny. I mobili uniscono l’innovazione del design d’avanguardia alla classicità dell’arte veneziana, dando vita a un’atmosfera di rara eleganza. A impreziosire le pareti alcune delle più famose opere dell’artista Marco Nereo Rotelli.
Il salone della suite presidenziale
“Abbiamo la fortuna di custodire nel nostro hotel un gioiello di rara bellezza e abbiamo deciso di accrescerne il valore, facendolo conoscere al mondo. Ed è per questo motivo che, in alcuni momenti dell’anno, apriamo le porte della nostra Presidenziale ad aziende e privati garantendo un valore aggiunto che altri set-up non possono vantare”, commenta Ilio Rodoni, General Manager dell’hotel.
La suite, da 12mila euro a notte, dispone inoltre delle più moderne tecnologie, connessione internet wireless e servizio Magic System – l’esclusivo maggiordomo informatico firmato Hilton per la gestione avanzata delle chiamate in arrivo, per accedere ai servizi dell’hotel e risolvere specifici problemi. A garanzia del successo degli eventi organizzati in questa straordinaria e insolita location, la riconosciuta professionalità dei Team Member di Hilton e le eccellenti e versatili proposte gastronomiche dello Chef dell’hotel.
E non poteva mancare la vasca ad idro massaggio
Attualmente i clienti più interessati alla suite sono facoltosi uomini d’affari, arabi e aziende che, con convenzioni o accordi, possono offrire ai propri manager la magia di un lusso ad alta quota.
Intanto la suite presidenziale è stata già teatro di una romantica dichiarazione d’amore. Un giovane, qualche tempo fa, ha infatti chiesto l’uso della suite per solo un’ora, scegliedola come location per fare la proposta di matrimonio alla sua ragazza. Ovviamente gli è stata concessa. Altre coppie, soprattutto straniere, hanno invece voluto farsi scattare delle foto dalla torretta neogotica della suite con il magnifico sfondo del Canale della Giudecca, contribuendo con le loro fotografie ricordo a far conoscere al mondo una location unica e assolutamente suggestiva.
