Un viaggio on the road rappresenta per molti l’essenza stessa della libertà: attraversare in auto territori incontaminati e lasciarsi guidare dal solo istinto che corre libero per strade sconosciute è un’esperienza che dona forti emozioni, facendoci sentire davvero cittadini del mondo.
E’ importante dunque individuare lo scenario di un viaggio che può diventare affascinante come un’avventura, prediligendo strade poco inflazionate e dal forte impatto scenografico e paesaggistico.
L’Atlantic Ocean Road
Una rotta con tali caratteristiche è sicuramente quella rappresentata dalla Atlantic Ocean Road in Norvegia: una strada turistica di circa otto chilometri che collega Kristiansund e Moldel, due Cheap Prom Dresses città della provincia di Møre og Romsdal. Conosciuta infatti come la strada più bella del mondo (definizione coniata dal giornale inglese The Guardian), viene battuta ogni anno da automobilisti e motociclisti rapiti dalle sue curve che scorrono in un paesaggio mozzafiato, fatto di fiordi ed isolotti, mentre tutt’intorno le onde dell’oceano, soprattutto quando il mare è in tempesta, creano uno sfondo di sconvolgente bellezza.
Kristiansund, la chiesa di Nordlandet
Naturalmente, per intraprendere in sicurezza un viaggio così affascinante, è buona norma considerare alcune opzioni in tema di polizza rc auto come ad esempio la cosiddetta Carta Verde, che vi consente di affrontare in tranquillità la strada. E’ questo un certificato internazionale di assicurazione che vi copre da sinistri anche qualora avvengano in un paese estero, purché lo stesso figuri tra i tanti che hanno aderito agli accordi internazionali in materia. La Norvegia, ovviamente, è uno di questi. Per preventivi e costi, ci si può rivolgere online: sarà possibile confrontare le tariffe e scegliere la polizza rc auto più conveniente per voi, come nel caso di questo sito, che offre un servizio interessante e prezzi bassi.
Storseisundet Bridge
Gli otto chilometri della Atlantic Ocean Road contano altrettanti ponti, alcuni dei quali veri e propri gioielli dell’architettura moderna, come ad esempio il Storseisundet Bridge. Il ponte è famoso per creare una specie di illusione ottica per la quale la strada, ad un certo punto, termina direttamente nell’oceano: per questa sua caratteristica, è stato infatti soprannominato dal Daily Mail “the road to nowhere”, ovvero la strada che non porta da nessuna parte. Ma le attrazioni dell’Atlantic Ocean Road non si limitano alle pur spettacolari prerogative architettoniche, dato che la strada attraversa una porzione di mare aperto: nella stagione giusta, durante la passeggiata non sarà raro scorgere orche, balene e foche, che abitano abitualmente quel tratto di costa.
L’isola di Averøy
Inoltre, la strada sorge in un territorio ricco di attrazioni paesaggistiche e turistiche, che meritano di essere visitate: tra i fiordi potrete scoprire luoghi affascinanti come l’isola di Averøy, un piccolo villaggio di pescatori famoso per le sue costruzioni in legno, o la cittadina di Kristiansund, rinomata per la sua marineria specializzata nella pesca al baccalà e allo stoccafisso.
Se amate dunque i viaggi on the road, cominciate a pianificare un itinerario nella regione di Møre og Romsdal: l’Atlantic Ocean Road, con il suo percorso ricco di curve che si snodano nell’oceano, vi aspetta per un’esperienza che difficilmente dimenticherete.
Kristiansund
